Conosciuto ed apprezzato sin dal 1600, il vitigno Pignolo trova nella zona di Prepotto, uno dei territori ideali per la coltivazione. La sua origine è nei vigneti dell’Abbazia di Rosazzo. Proprio qui il vitigno si è salvato dall'estizione grazie all'opera di recupero della fine degli anni Settanta, che ha salvato le ultime due viti rimaste. Anche oggi continua a essere coltivato nella zona d’origine. Il suo nome deriva dalla compattezza del grappolo, con acini piccoli e tondi.
Il colore del vino Pignolo è rosso rubino. La complessità del suo profumo ricorda spezie, erbe officinali, humus, ma è soprattutto il gusto vigoroso, elegante ed equilibrato a fare di questo vino un fiore all'occhiello per Marinig.
Va abbinato ai piatti di carne alla brace, selvaggina o salumi speziati.
Varietà delle uve: Pignolo in purezza
Tipo di vino: Rosso secco
Anno di impianto: 2005
Resa per ettaro: 60 q.li/ha
Sistema di allevamento: guyot
Vendemmia: le uve sono state raccolte a mano la seconda decade di ottobre
Vinificazione: diraspapigiatura, macerazione e fermentazione a contatto con le bucce per circa 8 giorni a temperatura controllata con separazione progressiva dei vinaccioli, pressatura soffice
Affinamento: 30 mesi in tonneau e barriques con periodici battonage; 12 mesi in bottiglia.
Da servire a 20°C.
Disponibile alla vendita: annata 2008